Crioultrasuoni, cos'è?

Gli ultrasuoni a freddo, come si intuisce dal nome, sono i dispositivi per Crioultrasuonoterapia meglio noti come Crioultrasuoni.

Si tratta di apparecchiature elettromedicali per fisioterapia che basano il loro funzionamento sulla generazione combinata di due diversi mezzi fisici che possono essere applicati contemporaneamente al corpo umano per mezzo di un'unica testa di trattamento apportando notevoli vantaggi in fase di applicazione.

Questa metodica di trattamento permette di sfruttare la sinergia offerta dall’uso combinato dei due mezzi fisici che si traduce in un potenziamento dei normali effetti terapeutici delle singole metodiche:

  • Ultrasuonoterapia: Vibrazioni meccaniche prodotte a frequenze di 1 MHz e 3 MHz
  • Crioterapia: Terapia del freddo con valori di temperatura di trattamento regolabili intorno allo zero (limite max -8°C)

Principali punti di forza

I principali punti di forza nell’uso del sistema Crioultrasuoni si possono pertanto sintetizzare in tre punti:

  • Sfruttamento del principio della termoregolazione
  • Annullamento dell’effetto termico del calore indotto dall’ultrasuono
  • Miglioramento delle condizioni di trasmissione degli ultrasuoni

Sul segmento corporeo del paziente in trattamento si instaura un principio di vasocostrizione indotta dal freddo seguita da processo di vasodilatazione superficiale con riduzione della circolazione nei tessuti profondi con benefici nei casi di versamenti.

Drastica riduzione della produzione di calore indotta dal normale funzionamento delle vibrazioni meccaniche prodotte dagli ultrasuoni con evidenti vantaggi nei casi di fase acuta.

Il freddo compatta i tessuti migliorando così le condizioni di trasmissione delle vibrazioni meccaniche ottimizzando gli effetti terapeutici dell’ultrasuonoterapia.

Appare quindi evidente come il dispositivo di Crioultrasuonoterapia sia particolarmente indicato nei casi di fase acuta e sub-acuta.

Elettromed srl